Il melograno

Il frutto del melograno (la melagrana) è particolarmente ricco di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame e fosforo; in quantità minore troviamo anche ferro, sodio e calcio. Abbondante anche la presenza di vitamine: A, B, C, E e K. Oltre all’acqua, che naturalmente rappresenta l’elemento principale, troviamo zuccheri, fibre e grassi.

La melagrana è caratterizzata dalla presenza di sostanze benevole per l’organismo come per esempio i flavonoidi, gli antiossidanti, vari tipi di acidi, tra cui l’ellagico e il gallico, la quercitina e altri principi attivi molto benefici che gli hanno fatto meritare il nome di “frutto della medicina”.

Proprietà e Benefici

Anche nei confronti del morbo di Alzheimer il succo di melagrana ha dimostrato di avere proprietà benefiche; l’assunzione giornaliera è in grado di erigere una barriera protettiva e di attaccare le proteine nocive; l’artrite stessa trova benefici nell’assunzione di succo di melagrana, infatti, grazie a questo, viene inibito il processo degenerativo della cartilagine. Fin dall’antichità questo particolare frutto è stato simbolo di abbondanza e longevità e già da allora le sue molteplici proprietà terapeutiche erano ben note; oggi la medicina ufficiale non ha fatto altro che confermare tali proprietà.

La sua virtù più importante è quella che riguarda la presenza di sostanze ad alta attività antitumorale come l’acido ellagico, i flavonoidi ed altre sostanze con proprietà antiossidanti che nel loro insieme collaborano in modo attivo nella cura di vari tumori ( prostata, pelle, seno, polmoni).
La  melagrana ha inoltre proprietà vermifughe, molto utili contro il famoso verme solitario (Tenia solium), un parassita molto fastidioso dell’uomo. Grazie alla presenza di tannino (acido ellagico) il succo della melagrana ha anche proprietà astringenti ed è quindi utile in caso di diarrea.
Secondo recenti studi l’assunzione protratta nel tempo del suo succo sarebbe in grado di proteggere il cuore dalla formazione di placche aterosclerotiche, non solo, anche i disturbi causati dalla menopausa ( depressione e ossa fragili) sembra traggono buoni benefici dall’assunzione di succo di melagrana.

Melagrana: meglio di una medicina. Anzi, elisir di giovinezza

La melagrana può aiutare a prevenire le malattie cardiache, ad alleviare lo stress e persino a migliorare la vita sessuale, grazie alla presenza di vitamine A, C ed E, nonchè di ferro e antiossidanti. La  melagrana viene  incoronata “elisir di giovinezza” da uno studio scientifico secondo cui una dose giornaliera potrebbe rallentare il processo di invecchiamento del Dna.

I ricercatori del laboratorio privato ProbelteBio a Murcia, in Spagna, hanno infatti somministrato l’estratto del frutto intero a 60 volontari ogni giorno per un mese, sotto forma di una capsula, monitorando la presenza e la variazione di sostanze chimiche nel loro corpo rispetto a un gruppo di persone che ha assunto un placebo. I dati, che saranno pubblicati a fine novembre su una rivista scientifica, hanno mostrato una riduzione significativa di un marcatore chiamato 8-oxo-Dg associato ai danni cellulari, che possono causare compromissione cerebrale, muscolare, funzionalità epatica e renale, nonchè avere effetti dell’invecchiamento della pelle. Questa diminuzione – un vantaggio fino a oggi sconosciuto legato al consumo di melagrana – si pensa possa rallentare l’ossidazione, impedendo che il Dna si “arrugginisca” nel tempo.

Le sostanze benefiche del frutto si trovano in piccole quantità nel succo, ma in dosi maggiori nel midollo e nella scorza. Parti che non sono commestibili e che quindi vengono lavorate e inserite in apposite compresse o in bevande.

da “www.mr-loto.it

Post recenti