Bellezza Maschile

Sempre più uomini si dimostrano preoccupati dai segni del tempo sul loro viso e fisico, assecondando una tendenza generale degli ultimi anni che pone una grande attenzione all’aspetto e ad un’apparenza giovane. La medicina estetica, quindi, non è più appannaggio esclusivo delle donne, o di rare eccezioni maschili come celebrità e body builders, ma vi si rivolgono anche uomini comuni che desiderano apparire più giovani, rompendo così una sorta di tabù ormai datato che li vorrebbe disinteressati al loro look.

Ecco i trattamenti estetici più diffusi per esaltare la bellezza maschile:

Il botox è il trattamento estetico più noto e popolare, e sono molti gli uomini a rivolgersi ad esso per ridurre rughe, borse sotto gli occhi e avere un viso più disteso e rilassato: la tossina botulinica, infatti, produce una sorta di “paralisi” che impedisce ai muscoli nell’area in cui viene iniettata di contrarsi e produrre così linee di espressione.
Naturalmente è importante rivolgersi ad un medico specialista esperto in grado di somministrare il farmaco senza rischi e senza produrre il famigerato effetto “congelato”, comunemente associato al botox (in modo erroneo: l’effetto del botulino è infatti estremamente naturale se utilizzato correttamente).

La biorivitalizzazione è una tecnica non chirurgica che consiste nell’iniezione (o con le nuove innovazioni, nell’assorbimento senza puntura) di farmaci bio-stimolanti, come l’acido ialuronico puro, amminoacidi, vitamine e sali minerali, volti a riattivare l’azione dei fibroblasti, che diminuisce con l’età, e stimolare così la produzione di nuovo collagene ed elastina, per una pelle più tonica, compatta e idratata.
Per quanto i principi attivi siano simili, la biorivitalizzazione agisce in maniera diversa dai filler, che funzionano in maniera puramente meccanica riempiendo le linee d’espressione e le rughe: nel caso della biorivitalizzazione, invece, gli attivi sono distribuiti uniformemente e influenzano l’intero reticolo di sostegno del derma, per un miglioramento generalizzato.
Proprio per via di questa caratteristica gli uomini alla ricerca di un trattamento che contrasti l’avanzare dell’età preferiscono la biorivitalizzazione: in alcuni casi, infatti, la presenza delle rughe su un uomo (che invece col filler verrebbero completamente riempite) può aggiungere fascino, ma si ottiene comunque una pelle profondamente idratata e compatta.

La Lipodissolve sfrutta il potere lipolitico della fosfatidilcolina, un derivato della lecitina di soia, che viene iniettata sottopelle ed è in grado di sciogliere il grasso con cui viene a contatto. Talvolta alla fosfatidilcolina vengono addizionati peptidi biomimetici, delle sequenze sintetiche di aminoacidi che hanno lo scopo di imitare determinate funzioni biologiche ed aumentare così ad esempio l’efficacia di trattamenti estetici.
La Lipodissolve utilizzata sulle adiposità localizzate in zona addominale migliora la silhouette maschile e restituisce un aspetto tonico, grazie anche al miglioramento nella microcircolazione e nell’elasticità cutanea che produce, evitando così la formazione di smagliature, che anche se raramente possono comparire anche sugli uomini.
La zona addominale, poi, risponde più rapidamente di cosce e fianchi ai trattamenti con Lipodissolve, definendo questa tecnica estetica come ideale per il rimodellamento del corpo maschile, particolarmente interessato dall’accumulo di grasso viscerale (la cosiddetta “pancetta”).

Oltre ai trattamenti estetici è poi necessario occuparsi del proprio aspetto ogni giorno attraverso una corretta skincare, in grado di migliorare il tono della pelle e ritardare gli effetti di età, inquinamento, stress ed esposizione al sole; nello specifico può contrastare rughe premature, secchezza, macchie e occhiaie. La pelle maschile è diversa da quella femminile, più spessa e con una maggior secrezione di sebo: ecco perchè per prendersene cura c’è bisogno di prodotti specifici per gli uomini.

Un buon kit per lo skincare dovrebbe includere:

• Un detergente: il normale sapone è infatti troppo aggressivo e può causare la formazione prematura di rughe. Un detergente apposito invece pulisce a fondo i pori, rimuove le cellule morte e mantiene l’idratazione naturale della pelle, soprattutto se è a base di acido glicolico. Il prodotto non andrebbe comunque usato più di due volte al giorno.
• Crema idratante: meglio sceglierne una a base di ingredienti naturali e non comedogenici, possibilmente dotata di filtro solare.
• Scrub: da utilizzare circa 3 volte a settimana per rimuovere le impurità e liberare i pori.
• Crema occhi: più delicata della crema viso, possibilmente a base di collagene per contrastare la formazione di rughe, zampe di gallina e occhiaie.
• Maschera: salvo specifiche sensibilità è possibile utilizzare una maschera purificante, come quelle a base di argilla, per regolarizzare il tono della pelle e rimuovere il sebo in eccesso.