La farina di carrube
La farina di carrube è un prodotto naturale con un elevato contenuto di proteine, vitamine (A, D, B1, B2, B3) e Sali Minerali (calcio, magnesio, potassio); non contiene grassi e sodio ed ha una rilevante percentuale di fibra e di pectina.
È possibile preparare degli ottimi dolci in cui al posto del cacao si usa la farina di carrube, nella stessa quantità. È molto dolce e non richiede l’aggiunta di molto zucchero. Si può usare come addensante naturale nelle vellutate, creme dolci, salse per condimenti, confetture e gelati grazie al contenuto di pectina, un gelificante usato anche nell’industria alimentare.
Una parte di farina di carruba può rappresentare un ingrediente aggiuntivo nella preparazione della pasta fresca o di un pane speciale.
In Sicilia, la farina di carrube viene utilizzata per la preparazione di gnocchi, risotti, tagliatelle, mostaccioli e granite. Il consumo di farina di carruba viene solitamente consigliato a coloro che seguono una dieta dimagrante, in quanto essa rappresenta un alimento particolarmente saziante.
100 grammi di farina di carrube apportano circa 220 calorie.
Proprietà della farina di carrube
- Adatta all’alimentazione dei diabetici e celiaci, per la presenza di zuccheri riduttori che non variano il tasso glicemico e per la scarsa presenza di glutine.
- Nessuna tossicità; assenza di acido ossalico che inibisce a livello intestinale l’assimilazione dei Sali minerali.
- Antidiarroico, astringente, regolatore della peristalsi intestinale perché ricca di fibre.
- Un validissimo antiacido e per i gonfiori di stomaco .
- Previene l’aumento di colesterolo.
- Coadiuvante nel controllo diabete mellito.
- Riequilibra la flora batterica intestinale eliminando i gonfiori, assorbe ed elimina (per mezzo dei tannini) i germi putrefattivi che sono la vera causa della produzione di gas intestinale.
- Indicata per l’obesità per la presenza di fibre (4 %) contribuisce al miglioramento della peristalsi intestinale e alla inibizione dell’assorbimento di grassi.