Il wasabi riduce il senso di fame
Il wasabi è una salsa preparata a base di rafano, dal sapore piuttosto forte e piccante; sarà capitato a molti di assaggiarla durante una cena giapponese.
È proprio a causa di tale sapore e della sua composizione che la salsa wasabi è considerata in grado di alleviare il senso di fame, oltre ad essere ritenuta un anti-infiammatorio naturale prezioso per il nostro organismo.
Il wasabi appartiene alla stessa famiglia del rafano, dei cavoli e della senape (Cruciferae o Brassicacee); questa pianta cresce spontanea lungo le valli fluviali ed i torrenti montani del Giappone.
Le due specie più coltivate sono sicuramente W. japonica var. Daruma e var. Mazuma. Della pianta, si utilizzano sia le foglie che il rizoma: le foglie, previa essiccazione, sono utilizzate in ambito culinario per dare corpo e sapore a molte pietanze, quali insalate, pane e formaggi. La radice è invece ampliamente utilizzata per preparare salse piccantissime e particolarmente appetitose. Più che di salsa, si dovrebbe parlare di pasta, data la sua consistenza esclusiva e densa: non a caso, le salse wasabi sono reperibili in tubetti molto simili a quelli del dentifricio.
Proprietà nutrizionali
Il wasabi presenta un potere calorico pari a 109 kcal; il suo contenuto in carboidrati si aggira intorno i 23.5 g/100g di prodotto e conta poche proteine (4,8g/100 g di salsa) e pochissimi grassi (solo 0,63 g/100 g).
Wasabi e medicina
Un’ipotesi attuale sembra attribuire al wasabi la proprietà di aumentare la soglia del dolore, dunque la sopportazione dello stesso diverrebbe maggiormente tollerata. Questo potenziale effetto, peraltro solo parzialmente dimostrato, sembra essere dovuto al cosiddetto wasabi receptor (in base agli studi effettuati presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Firenze).
Inoltre, esso vanta blande proprietà antibatteriche, antisettiche e digestive: al fine di ridurre la carica batterica del pesce crudo, la salsa rappresenta un ottimo espediente.
Fonte : www.personaltrainer.it