Cavoli e broccoli

I cavoli sono un alimento molto importante poiché grazie al loro sapore caratteristico, le poche calorie e le molte proprietà, ben si prestano a essere inseriti nelle diete ipocaloriche e in una grande varietà di ricette.

I cavoli appartengono alla famiglia delle crocifere, (il nome deriva dalle quattro foglie a forma di croce) varietà Brassica. La parte commestibile di queste piante è rappresentata dalle foglie (cavolo cappuccio, verza, cinese, cavolini di Bruxelles) o dalle infiorescenze ancora immature (broccoli, broccoletti, cavolfiore).

Il cavolo contiene una grande quantità di vitamine: protovitamina e vitamina A, vitamine B1, B2, B9 (acido folico), PP, C, ( a parità di peso il cavolo rapa ne contiene più delle arance), K, U. Molto ampia la gamma di minerali:  fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo, e arsenico. Le sue mucillagini sono molto preziose per la cura delle coliti ulcerose, e la sua alta percentuale di clorofilla aiuta l’organismo nella produzione di emoglobina contrastando così le varie forme di anemia.

Gran parte delle piante crocifere sono ricche di potassio che ha un ruolo importante nella regolazione della pressione arteriosa. L’aspetto più importante dei cavoli e dei broccoli è rappresentato dal fatto che, sempre stando alle ultime ricerche mediche, un regolare consumo di questi vegetali, può dimezzare il rischio di sviluppare vari tipi di tumore in particolare dei polmoni e del colon.

Uno studio condotto presso l’univerità della California di Santa Barbara ci rivela cosa accade a livello cellulare; broccoli, cavoli, ravanelli, contengono alcuni composti chimici, chiamati isotiocianati, che danno inizio ad un meccanismo che è in grado di bloccare il diffondersi e la proliferazione delle cellule tumorali.

Alcuni  ricercatori dell’Università di Warwick hanno effettuato dei test per valutare l’impatto dei diversi metodi di cottura sui cavoli.

La lessatura è risultata il metodo di cottura con i maggiori effetti negativi sulle loro proprietà : dopo mezz’ora di bollitura i broccoli avevano perso il 77% delle loro proprietà benefiche mentre per i cavoli la percentuale si aggirava intorno al 65%. Al contrario la cottura al microonde e la cottura al vapore non hanno segnalato perdite significative.

Da evitare il surgelamento di cavoli e broccoli in quanto determina una perdita del 30% del contenuto di glucosinato.

Il succo di cavolo crudo, mischiato a quello di carota con un po’ di limone, è un vero rinvigorente nelle situazioni di estremo affaticamento e di carenze vitaminiche; utile nelle situazioni di estremo nervosismo ed eccessiva irritabilità, utile per riequilibrare le condizioni della pelle e del cuoio capelluto, per liberare l’intestino da vermi o parassiti e in caso di asma e pertosse. Un’altra proprietà dei cavoli e dei broccoli è quella antiulcera; infatti contengono il grafanato che è una sostanza impiegata già da diversi anni nei medicinali per curare l’ulcera, in quanto agisce come rinforzante sulla mucosa dello stomaco, proteggendola dagli acidi.

Il cavolo cotto, con l’acqua di cottura e un’eventuale aggiunta di miele è molto utile contro gli abbassamenti di voce, il raffreddore, l’asma e la bronchite. La sola acqua di cottura è benefica in caso di diarrea e dissenteria, ma anche in caso di stitichezza

Il cattivo odore che broccoli e cavoli  emanano durante la cottura  (a causa dello zolfo in essi contenuto) può essere  evitato spremendo un limone nell’acqua di cottura.

Fonte : www.mr-loto.it

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