Sostituire il pasto con il gelato fa ingrassare?
Il gelato viene normalmente considerato un dessert ma è utile ricordare che è anche un complemento dell’alimentazione.
Non sono pochi, infatti, coloro che d’estate sostituiscono uno dei pasti giornalieri con un cono o una coppetta.
Il gelato, grazie alle particolari qualità nutritive, soprattutto delle produzioni artigianali, viene ritenuto un alimento vero e proprio dai nutrizionisti. Contiene latte, uova, zuccheri, frutta e deve essere combinato con gli altri componenti della dieta personale, tenendo conto delle sue caratteristiche dietetiche e organolettiche.
Valore nutritivo
Il valore nutritivo del gelato varia a seconda degli ingredienti utilizzati e non è trascurabile: sicuramente non può essere considerato solo un semplice rinfrescante. I gelati a base di latte (creme, cioccolato, ecc.) hanno un significativo ruolo nutrizionale nella dieta, per l’apporto di proteine, calcio e fosforo. I gelati a base di frutta, invece, oltre ad avere un minor valore energetico, hanno un particolare interesse anche per il loro contenuto vitaminico e di sali minerali. Nei gelati al latte il valore calorico può arrivare fino a 280 kcal. per 100 grammi; quelli alla frutta hanno un valore energetico massimo di 130 kcal. per 100 grammi.
Conclusioni
È quindi molto importante introdurre nella dieta giornaliera il giusto tipo di gelato, in relazione al tipo di regime alimentare adottato. Ad esempio dopo un pasto leggero o in sostituzione del pasto stesso, può essere scelto un gelato a base di latte; se il pasto è stato, invece, ricco di sostanze nutrienti, è bene orientarsi su un gelato alla frutta.
Fonte : “salute&benessere.com”