Ridurre l’infiammazione e il girovita con il cibo

I cibi con proprietà anti-infiammatorie sono utili all’interno di una dieta bilanciata in quanto la loro assunzione giornaliera non solo aumenta il benessere generale, ma facilita anche la perdita di peso e la riduzione del girovita.

La frutta e la verdura, ricchi di fibre e di antiossidanti, sono da consumare in abbondanza quotidianamente perché combattono l’infiammazione cronica. Fondamentale è che siano freschi, di stagione e di colori diversi.

I legumi e i cereali integrali aiutano a controllare la risposta insulinica nel corpo; la resistenza insulinica è stata collegata all’accrescimento dell’infiammazione diffusa dell’organismo.

I grassi monoinsaturi difendono il cuore, abbassano il livello di colesterolo LDL “cattivo” e diminuiscono l’infiammazione generale. Sono contenuti nell’olio extra vergine di oliva, nelle noci, nell’avocado.

Una dieta ricca di acidi grassi omega-3 è stata collegata alla riduzione dell’infiammazione. Un lavoro pubblicato sull’European Journal of Nutrition, ha provato che il consumo di mandorle riequilibra i trigliceridi e riduce molte citochine infiammatorie. Le altre fonti alimentari di omega-3 sono noci, semi di lino e pesce, come il salmone selvaggio dell’Alaska.

Rosmarino, salvia, timo, origano, menta, curry, zenzero, cannella e in particolare la curcuma hanno spiccate proprietà anti-infiammatorie.
Il tè verde è un antisettico e antinfiammatorio naturale e le sostanze antiossidanti contenute agiscono da stimolo fisiologico per l’attivazione del metabolismo.
L’idratazione del corpo umano è necessaria per lo smaltimento delle tossine che generano infiammazione. Ogni giorno si raccomanda di bere da 1,5 a 2 litri di acqua, tenendo conto della stagione e del tipo di attività fisica svolta.

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