Le diete squilibrate: un pericolo per la nostra salute
Quando si parla di dieta, la raccomandazione univoca di tutti i dietologi è che sia equilibrata. Nonostante questo, però, i regimi alimentari a zona, monoalimento, senza carboidrati, etc… proliferano sia in quantità che in successo. Ancora troppe persone sperano di eliminare i chili in eccesso, magari accumulati durante l’estate, con diete fai da te restrittive ed escludenti, invece di cercare il supporto di un professionista che possa stilare un piano dietetico adeguato e creato su misura delle loro necessità.
Diete squilibrate: soluzioni facili e veloci, pericolose per la nostra salute
Si cerca insomma una soluzione facile e veloce, senza considerare i potenziali danni.
Le diete del panino, dell’ananas, del minestrone, etc… non sono infatti proponibili perché non nutrizionalmente complete, oltre che diseducative. Il rischio di carenze, anche gravi, è dietro l’angolo. Anche le cosiddette “diete a zone” sono ingannevoli: non è infatti possibile produrre una riduzione di massa grassa in un punto specifico del corpo e non in altri. Quello che succede è una riduzione del volume, ad esempio in zona addominale, perché i cibi assunti drenano i liquidi o eliminano i gas, ma non avviene un vero dimagrimento.
Diete squilibrate: i digiuni
Le diete che prevedono digiuni, poi, sono a tutti gli effetti pericolose: quando il nostro corpo non ha sufficiente energie date dall’alimentazione, utilizza le proteine muscolari, che a lungo andare si riducono in massa, e i grassi che ossidandosi formano corpi chetonici in grado di danneggiare il cervello. Può verificarsi inoltre iperacidità gastrica, e i momenti di blackout e perdite di controllo possono esporre a rischi. Eliminare i carboidrati porta di nuovo al consumo di proteine muscolari e alla produzione di corpi chetonici, con conseguente affaticamento, alito cattivo, vertigini. Si ostacola inoltre la sintesi di serotonina, l’ormone del buon umore. Troppi carboidrati, o troppo pochi, aumentano il rischio di malattie metaboliche.
Diete squilibrate: l’effetto yo-yo!
Seguire una dieta non equilibrata e non calibrata sulle proprie necessità è deleterio: si perde massa magra e muscolare, pelle e capelli perdono tono e lucentezza, ci si sente stanchi e con difficoltà a concentrarsi. Si produce quindi il classico effetto yo-yo, in cui i pochi chili persi, velocemente recuperati, non compensano i disturbi che rischiano di insorgere. Bisogna calcolare una restrizione calorica adeguata che permetta un dimagrimento tra i 500g e il chilo a settimana.