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Che cos’è la nutrizione clinica
La nutrizione clinica è la scienza medica che si occupa del trattamento delle patologie e dei sintomi associati allo stato nutrizionale del soggetto. Essa si occupa di correggere tutti i disequilibri metabolici ed energetici che si verificano in corso di patologia medica.
Un regime alimentare studiato appositamente per la condizione clinica e monitorato nel tempo ha l’obiettivo di avere un intestino sano, un assorbimento corretto dei micronuenti, un bilancio positivo del metabolismo basale e la riduzione dei rischi di comorbidità.
La nutrizione clinica ha un approccio dietetico che si basa sempre sui risultati degli esami ematologici ed urinari del paziente, la sua storia alimentare e quella della salute.
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Come viene svolta la nutrizione clinica
La nutrizione clinica consiste nell’utilizzo di informazioni nutrizionali per la valutazione e la gestione della nutrizione nei pazienti con malattie acute e croniche. In generale, consiste in alcune fasi:
- Valutazione nutrizionale: consiste nell’analizzare la composizione corporea del paziente, i suoi bisogni nutrizionali, le eventuali carenze o eccessi nutrizionali e gli eventuali fattori di rischio per la malnutrizione.
- Pianificazione del trattamento nutrizionale: elaborazione di un piano alimentare personalizzato per il paziente, tenendo conto delle sue condizioni di salute, dei suoi bisogni nutrizionali e delle eventuali restrizioni dietetiche.
- Implementazione e monitoraggio del trattamento: fornire il supporto nutrizionale necessario al paziente e monitorare i progressi in termini di composizione corporea, stato nutrizionale e risposta alle terapie mediche.
- Educazione nutrizionale: insegnare al paziente come gestire la sua alimentazione e nutrizione in modo da mantenere uno stato nutrizionale ottimale anche dopo la dimissione dall’ospedale.
La nutrizione clinica è importante perché una corretta nutrizione può influire positivamente sulla evoluzione di molte malattie e migliorare la risposta ai trattamenti medici. Inoltre, può anche contribuire a ridurre i costi sanitari, aumentare la sopravvivenza e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Le patologie
Alcune delle patologie più comuni che rientrano nell’ambito della nutrizione clinica sono:
- Malattie cardiache: l’obesità e il diabete sono fattori di rischio per le malattie cardiache, e una corretta nutrizione può aiutare a prevenirle o gestirle.
- Malattie gastrointestinali: può essere utilizzata per gestire malattie come la colite ulcerosa, il morbo di Crohn e la steatosi epatica.
- Malattie oncologiche: può essere utilizzata per gestire le complicanze nutrizionali e metaboliche associate a pazienti con patologie tumorali.
- Intolleranze alimentari: come la celiachia
- Malnutrizione e disturbi: per prevenire e gestire i disturbi alimentari, come ad esempio la bulimia e l’anoressia nervosa.
E molte altre come:
Queste sono solo alcune delle patologie che rientrano nell’ambito della nutrizione clinica, in cui la nutrizione svolge un ruolo importante nella gestione e prevenzione.
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